La causa è nascosta.
L’effetto è visibile a tutti.

Ovidio

Download


Ciò che porto in queste pagine è uno sguardo al panorama esistenziale corpo-mente-clan dell’essere umano e come la nostra specie ha due linguaggi specifici per trasmettere informazioni all’interno di un sistema. In ultimo, si tratta di studi e riflessioni rispetto al linguaggio analogico, ovvero quello del simbolo, delle sensazioni e dello spazio tipico dell’emisfero cerebrale destro e anche delle costellazioni familiari. Questa similitudine prenderà importanza man mano che uniamo tutti i puntini. La moderna psicologia come quella breve strategica – che permette di produrre cambiamenti concreti in poche sedute laddove
quella classica impiega anche diversi anni (portando dubbi sulla sua reale efficacia e sulla relazione di dipendenza che si instaura) – si poggia sullo stesso canale comunicativo anche per via del ruolo determinante che ha l’emisfero destro nella costruzione dell’immagine del (proprio) mondo.


Per evitare di cadere nel dualismo tra corpo e mente, e tenere in stretta considerazione l’importante panorama antropologico, psicologico, biologico e genealogico della vita e che la vita è, le prime pagine sono dedicate alla connessione tra corpo, mente e genealogia, che non possiamo più oramai guardare separatamente ma come manifestazioni di un’unica forma: quella della vita in quanto vivente. Parlare di metà cervello senza guardare l’intero sarebbe stato impossibile, perché da questo sguardo olistico, sistemico e organico scopriamo che il corpo è custode di informazioni familiari, sociali e della specie umana le quali anch’esse sembrano essere codificate nella lingua analogica.


Se ti piace il mio lavoro, puoi offrirmi un caffè 🙂